Vi era una folta rappresentanza di comitati lo scorso 4 aprile (leggi sotto) al Campidoglio dove si riuniva il Consiglio Capitolino con un ordine del giorno che conteneva anche quella sciagurata sulla "valorizzazione" dell'ex-rimessa ATAC di piazza Bainsizza. In particolare l'ex autorimessa é stata oggetto di un progetto partecipato per una riqualificazione rispettosa delle esigenze dei cittadini e del quartiere che non é stato tenuto in alcun conto dall'amministrazione capitolina.
Erano presenti tra gli altri, oltre ai rappresentanti del Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato, anche CarteinRegola e Italia Nostra che da mesi organizzano presidi. Lo spettacolo offerto dal Consiglio non è stato certo edificante, tra il venir meno del numero legale e ripetute votazioni su odg poco chiari è stata varata una sola delibera la n. 79 su Pietralata mentre la discussione sulle altre è stata rinviata all'assemblea di lunedì.
La situazione era molto preoccupante poichè in aula era anche presente anche l'Assessore all'Urbanistica Corsini e assistevano ai lavori rappresentanze di costruttori, quasi a controllare che tutto andasse "per il meglio"...
Mancano pochissimi giorni alla fine dell' attività del Consiglio e sarebbe terribile se riuscissero a varare la delibera ATAC "Vittoria" dopo tante nostre lotte e l'impegno di anni dei cittadini e delle associazioni di quartiere e non solo. Il riuso dell'area dell'ex-deposito è una splendida occasione invece per ripensare in positivo l'assetto del quartiere e i cittadini lo sanno bene, sarebbe opportuno quindi che lunedì fossimo in molti in Campidoglio in modo da vigilare su questo scempio non ancora, di fatto, scongiurato.
Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato - ccprogettopartecipato.blogspot.it
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Cari amici e care amiche,
Inserite altre 20 delibere nell'ODG di domani in Campidoglio, tra cui quella relativa alla ex rimessa Atac di Piazza Bainsizza e l'accordo di programma per il recupero di Tor Bella Monaca, che si aggiungeranno alle 17 proposte di delibera dell' ODG odierno.
Sembra incredibile che questa maggioranza, che finora é riuscita a votare un pugno di delibere a causa della mancanza del numero legale per la validitá delle sedute, ricorrendo spesso a seconde e "terze" convocazioni in cui bastano 20 presenti e 11 voti favorevoli per far passare i provvedimenti, possa approvare una tal mole di Delibere in questi pochi giorni (l'ultima seduta utile sará mercoledì prossimo) .
La maggior parte delle proposte inserite riguarda i cosiddetti "toponimi"', ma ci sono anche quelle della ex rimessa Atac a Prati e del recupero di Tor Bella Monaca, strenuamente avversate dai comitati cittadini. In particolare l'ex autorimessa é stata oggetto di un progetto partecipato per una riqualificazione rispettosa delle esigenze dei cittadini e del quartiere, che non é stato tenuto in alcun conto dall'amministrazione capitolina.
- Scarica l'O.d.g. -
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Carissimi
amici e sostenitori, Vi ricordiamo l'importante dibattito – giovedì
24 GENNAIO ore 16,00 – presso la "Casa dell'Architettura", in piazza
Manfredo Fanti, 47 – al quale interverrà, tra gli altri, il prof.
Alessandro Giangrande che esporrà il lavoro del nostro Laboratorio
di Progettazione Partecipata per l'ex-deposito ATAC “Vittoria”,
nell'ambito della presentazione della mostra “Uso pubblico delle
Caserme-Progetti di Città nelle aree militari in dismissione” che
durerà fino al 1 febbraio 2013. Alla mostra verranno esposte anche
le tavole elaborate dai nostri gruppi di lavoro. Vi aspettiamo
numerosi!
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ATTENTI
ALLE DELIBERE!!!Ieri
20 dicembre non è stato raggiunto il numero legale e il Consiglio si
è concluso con un nulla di fatto. Ma l’assemblea si riunirà di
nuovo oggi 21 dicembre in seconda convocazione e questa volta
potrebbero bastare una manciata di voti per far passare le delibere.
Infatti è sufficiente un minimo di 20 consiglieri e la maggioranza +
1 per approvarle. Quindi bastano 11 consiglieri. Ci auguriamo quindi
che domani i consiglieri siano numerosi, di maggioranza e di
opposizione.
Noi del
Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato ci uniamo a
Carteinregola insieme al comitato interassociativo No a Roma Capitale
del cemento ha organizzato un presidio in Campidoglio a partire dalle
15.30.
DOVE
ANDARE:
Le sedute del Consiglio Capitolino sono
pubbliche. Si entra nel palazzo Senatorio (quello centrale con le
fontane) accedendo dalla scala sul lato sinistro dell’edificio (non
quella sulla facciata), si lascia un documento, si ritira il passi al
controllo e si raggiunge la Sala Giulio Cesare, al primo piano.
PER
LEGGERE LE DELIBERE ALL'ODG DEL 21/12/1012
>>CLICCATE
QUI<<
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Comunicato
Stampa a cura del Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato:
ROMA
23 NOVEMBRE 2012 – Noi del Coordinamento Cittadino Progetto
Partecipato siamo fortemente indignati poichè la Questura ha
autorizzato una manifestazione fascista in piazza Mazzini, luogo dove
il Municipio XVII aveva già indetto una manifestazione culturale
denominata “Ritrovarsi al verde” in cui si sarebbero affrontati
temi di grande attualità come la green economy e la spending review,
temi che interessano da vicino i cittadini. In questo quadro era
previsto anche un nostro intervento per il riutilizzo pubblico
dell'area dell'ex-rimessa ATAC “Vittoria” di piazza Bainsizza.
Ebbene la manifestazione, già programmata da tempo e per la
comunicazione della quale il nostro Municipio ha lavorato investendo
tempo e pubbliche risorse, è stata annullata per far spazio al
corteo fascista di Casa Pound. All'indignazione per quanto accaduto
si aggiunge la delusione per l'occasione persa di informare e
confrontarci con gli abitanti su un tema così importante come la
destinazione dell'ex-deposito e ci aspettiamo una presa di posizione
chiara del Municipio e della stessa Presidenza nei confronti
dell'Amministazione Capitolina, rispetto a questo gravissimo atto che
lede l'immagine e la dignità dei cittadini e del Municipio stesso.
RETE
TRASPARENZA PARTECIPAZIONE DIRITTI
NON
E’ TROPPO TARDI PER CAMBIARE
La
situazione del Paese è particolarmente critica, si dice che non ci
sono risorse economiche disponibili, e così i servizi alla
popolazione vengono tagliati, si privatizzano beni comuni di
proprietà pubblica, si comprimono diritti fondamentali. Tutto questo
senza ascoltare la voce dei cittadini, i quali, anche riuniti in
associazioni e comitati, cercano spazi di intervento, controllo e
verifica delle scelte politiche e delle procedure amministrative,
chiedono di partecipare alla cosa pubblica e ai relativi processi
decisionali, che esigono la trasparenza effettiva degli atti politici
e amministrativi. Cattiva fede, disonestà, incompetenza, illegalità
diffusa nella classe politica e in parte della popolazione
costituiscono una miscela pericolosissima che possiamo neutralizzare
solo con un processo di cambiamento culturale. Noi cittadini crediamo
infatti che le risorse pubbliche ci siano e che siano in realtà
disperse in rivoli di sprechi, privilegi, cattiva amministrazione,
ruberie, furbizie, illegalità, destinazioni improprie, evasione
fiscale, o che non siano pienamente utilizzate per assoluta
incapacità, come accade spesso nel caso dei finanziamenti europei.
Non vogliamo credere che il sistema sia incancrenito al punto da non
consentire cambiamenti anche radicali nel rapporto tra politica e
amministrazione da un lato e cittadinanza dall’altro. Pensiamo
invece che sia giunto il momento di fare scelte coraggiose, di
rivendicare il nostro diritto a partecipare compiutamente alle
decisioni che ci riguardano, di dire la nostra e di essere ascoltati,
di esigere che siano rispettate e potenziate le norme che impongono o
semplicemente favoriscono la partecipazione e garantiscono il
controllo e la trasparenza. Non accettiamo più apparati ipertrofici
autoreferenziali che servono alla perpetuazione di questo sistema che
ci ha portati alla situazione attuale. La proliferazione di norme
contraddittorie e confuse che lasciano troppi margini alle
interpretazioni e all’incertezza e non consentono di intervenire
sui veri problemi rappresenta una degli strumenti per mantenere lo
status quo Crediamo che occorra un
vero rinnovamento della classe dirigente
che introduca nuovi comportamenti e nuove idee, con regole di accesso
che consentano a persone oneste, competenti e orientate all’interesse
della collettività, che rendano conto ai cittadini e non a gruppi di
potere più o meno occulti di quello che fa e di come lo fa.
Chiediamo si definiscano
insieme le priorità di investimenti
per orientarli verso ciò che serve davvero ai cittadini, senza
sprechi in opere faraoniche e devastanti, perché abbiamo bisogno di
manutenzione della città e dell’etica, di buona amministrazione e
buoni servizi. Vogliamo prendere parte
fin dall’inizio ai processi decisionali,
in applicazione del principio di sussidiarietà come previsto dalla
Costituzione, per poterli influenzare in modo efficace nell’interesse
collettivo, esercitando il nostro potere di cittadini competenti,
desiderosi di essere parte di un processo veramente democratico.
Questo anche sulla base di quanto previsto dalle “Linee guida per
la partecipazione del Terzo Settore alle determinazioni delle
politiche pubbliche a livello locale” emanate dall'Agenzia del
Terzo settore ed ora trasferite al Ministero del Welfare. Partecipare
significa anche rapporto costruttivo con le istituzioni su nuove
basi,
che però devono essere rappresentate da persone specchiate e
responsabili. Significa anche verificare mettendo in evidenza
incapacità e inadeguatezza delle amministrazioni, portandole a
conoscenza di tutti i cittadini: in questo momento questo ci è
impedito nel Lazio dall’occupazione della Regione da parte di una
maggioranza dimissionaria che non vuole mollare il potere e la
possibilità di distribuire risorse pubbliche secondo logiche
tutt’altro che trasparenti in mancanza di un vero controllo. Come
prima cosa, come precondizione per la creazione di un sistema
credibile di relazioni tra cittadinanza e istituzioni chiediamo
perciò immediate elezioni del consiglio regionale e la sospensione
della produzione di delibere di spesa non verificate.
Trasparenza e partecipazione vere ci possono consentire di esercitare
la nostra azione di controllo
civico,
di monitoraggio
diretto
dell’amministrazione della cosa pubblica, della regolarità dei
processi, del corretto utilizzo delle risorse pubbliche, siano esse
ambiente, denaro o servizi. I cittadini attivi devono essere sempre
di più e sempre più preparati e competenti: chiediamo
ai cittadini di Roma e del Lazio di partecipare
alle attività delle diverse associazioni a seconda dei propri
interessi e della propria sensibilità, di mettere a disposizione un
po’ di tempo e di passione per migliorare ciò che ci sta intorno e
costruire una società più giusta ed equilibrata che rispetti i
diritti e la dignità di tutti. Vogliamo infine che i cittadini
possano essere messi in grado di scegliere
i propri rappresentanti nelle istituzioni attraverso meccanismi
trasparenti e di potersi confrontare con essi su temi fondamentali
per uno sviluppo sostenibile.
CHIEDIAMO:
servizi
efficienti e organizzati sulla base della vita e dei bisogni reali
dei cittadini espressi attraverso processi di ascolto e condivisione
(trasporti, rifiuti, sanità, assistenza, etc);
arresto
del consumo del territorio e sviluppo di piani di tutela; stop ai
piani di espansione e di cementificazione selvaggia della città e
riqualificazione dell’esistente;
riutilizzo
e riqualificazione partecipata degli spazi abbandonati (aziende
dismesse, caserme, etc) e arresto della svendita delle proprietà
pubbliche;
piani
strategici di mobilità sostenibile;
semplificazione
e riorganizzazione delle norme per avere certezza di diritti e
doveri di tutti;
tutela
e gestione equilibrata e partecipata dei beni comuni;
tutela
e valorizzazione equilibrata dei beni architettonici, storici e
archeologici;
potenziamento
e applicazione delle procedure che favoriscono partecipazione e
trasparenza.
Sabato
10 novembre saremo in largo Goldoni dalle 15 alle 19
per incontrare i cittadini, ascoltare insieme le loro storie di
difficile vita quotidiana, di diritti compressi e di servizi
tagliati, di abbandono e disinteresse da parte delle amministrazioni,
ma anche per raccontare quanto di buono esiste nella nostra società,
quante realtà sono presenti tutti i giorni nei campi più diversi
per costruire una nuova cultura di solidarietà, sussidiarietà,
partecipazione e responsabilità verso tutto ciò che ci circonda.
Porteremo dati e fatti, idee e storie per crescere la consapevolezza
che una società diversa è possibile se ci mettiamo subito a
costruirla insieme. Sarà l’inizio di un nuovo percorso che la
società civile vuole costruire insieme dando continuità ad esso,
alimentando una rete capillare di competenze e partecipazione,
creando un crescente livello di consapevolezza tra i cittadini,
organizzandosi per controllare sempre meglio e in modo più efficace
ed incisivo le azioni del governo locale e della pubblica
amministrazione, partecipando in modo responsabile alla scelte che ci
coinvolgono.
INIZIATIVA
PROMOSSA DA:
Cittadinanzattiva
Lazio e le sue 26 assemblee territoriali
CNCA
Lazio
Forum
Terzo Settore Lazio
Istituto
Internazionale per il Consumo e l’Ambiente (IICA)
Italia
Nostra, sezione di Roma
-
-
Transparency
International
UISP
Roma
Osservatorio
Regionale sui Trasporti
-
-
-
-
Forum
“Salviamo il Paesaggio”, Roma
Associazione
Italia-Bangladesh,
-
Mobilitiamoci
Giovani
per la Costituzione
Coordinamento
Residenti Città Storica, Roma
Salute
e Ambiente EUR, Roma
Associazione
Progetto Celio, Roma
Associazione
Residenti Campo Marzio, Roma
-
-
-
-
Coordinamento
Cittadino per l'Uso Pubblico delle Caserme
Associazione
Piazza Navona e dintorni, Roma
Associazione
Cittadini di Piazza di Spagna, Roma
-
Consulta
Femminile dell’XI Municipio, Roma
Associazione
CalcioSociale, Roma
Associazione
Il Cielo Sopra Esquilino, Roma
Movimento
Civico Socio Culturale CAVE AMICA, Roma
-
Comitato
di partecipazione Rsa Parco delle Rose, Roma
-
-
Roma
Nuovo Secolo
Caritas
XXVI prefettura diocesana di Roma
Centro
per la Vita di Ostia
Gruppo
studentesco di iniziativa sociale L.S.S. “A. Labriola”
Associazione
“L’Alternativa” Onlus
Sportello
di prevenzione dell’usura, Ostia
“Finalmente
Libera” Onlus
PER LEGGERE L'INTERESSANTE ARTICOLO RELATIVO ALL'INCONTRO PUBBLICO DEL 19 SETTEMBRE 2012, DI ISABELLA FODERA' SU "LUNGOTEVERE.NET"
Roma
19 settembre 2012
–
Vi invitiamo, quali sostenitori del Coordinamento Cittadino Progetto
Partecipato, impegnato per l'utilizzo pubblico dell'ex-rimessa ATAC
"Vittoria" di piazza Bainsizza, a partecipare numerosi -
invitando e coinvolgendo abitanti, amici, parenti e colleghi - al
prossimo importantissimo incontro
pubblico:
Mercoledì
19 Settembre - ore 16,00 presso la sede del Centro Anziani del
Municipio XVII in via Sabotino
in
cui il Coordinamento
cittadino progetto partecipato presenterà il PARERE*
del Laboratorio di Progettazione Partecipata del Municipio Roma XVII
in merito al Programma unitario di valorizzazione territoriale
relativo all’ex rimessa ATAC “Vittoria.”
*Il
documento è consultabile e scaricabile dal nostro
Abbiamo tutti bisogno del vostro sostegno quindi Vi aspettiamo!!!
Vi ricordiamo che per essere sempre informati sul Laboratorio di Progettazione Partecipata e aggiornati sul processo di riqualificazione dell'ex-deposito ATAC "Vittoria" potete comodamente ricevere mensilmente la nostra newsletter inviando semplicemente una e-mail con oggetto "INFO" a: cc.progettopartecipato@gmail.com
Comunicato a cura del
COORDINAMENTO CITTADINO PROGETTO PARTECIPATO
INFO: 06.68.13.55.02 – 366.45.16.958 – fax: 06.83.50.15.33
E-MAIL: cc.progettopartecipato@gmail.com
WEB: ccprogettopartecipato.blogspot.com
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Roma 1 agosto 2012
– Domani
mattina, giovedì 2 agosto alle 9,30 ci sarà il Consiglio Municipale
che voterà il parere contrario alla delibera che il Comune di Roma
si appresta a votare per approvare il programma di valorizzazione
dell'ex-deposito ATAC "Vittoria" aumentando volumetria,
superficie utile realizzabile ed andando in deroga a tutte le
prescrizioni del Piano Regolatore!!!
Le linee
guida
sulla riqualificazione dell'area, elaborate e consegnate al Comune,
dal Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato non sono state
tenute assolutamente in conto!
E' un atto gravissimo contro
la cittadinanza attiva e partecipante e contro gli abitanti del
quartiere e della città!
E'
per questo che Vi invitiamo a partecipare insieme a noi al Consiglio
Municipale, domani mattina, giovedì 2
agosto alle ore 9,30 al Municipio XVII -
circonvallazione Trionfale, 19.
CLICCA QUI
PER LEGGERE L'ARTICOLO DI LAURA SERLONI SU "La Repubblica"
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ROMA,
11 Luglio 2012 –
La lunga battaglia che il Coordinamento Cittadino Progetto
Partecipato sta conducendo insieme agli abitanti del Municipio XVII
per l'uso pubblico dell'ex-rimessa ATAC di piazza Bainsizza nel
quartiere Delle Vittorie a Roma con l'estate non si è affievolita.
L'afa non ha placato l'opposizione alla svendita di questo importante
patrimonio sulla quale - da anni - i cittadini esprimono chiaramente
la loro contrarietà. Il Laboratorio di Progettazione Partecipata per
l’ex Deposito ATAC Vittoria, istituito nel 2011 dal Municipio XVII
e portato avanti dal Coordinamento Cittadino Progetto Progetto
Partecipato con gli abitanti del quartiere, attraverso numerosi
incontri, sondaggi e confronti, ha prodotto un documento che traccia
ed espone le Linee Guida per il recupero e la riqualificazione
dell’area dell’ex Deposito. Esse sono state determinate dai
desideri espressi da numerosi partecipanti e dalla carenza nell'area
in oggetto di spazi verdi, servizi socio-sanitari e luoghi di
socialità e cultura. Le Linee Guida quindi sono sì, l'espressione
della volontà dei cittadini che non hanno intenzione di subire il
disagio di una nuova cementificazione selvaggia e che chiedono in
sostanza, un parco verde e spazi pubblici per i ragazzi, gli anziani
e le famiglie del quartiere ed il restauro degli elementi di pregio
architettonico da riconvertire in spazi per servizi e attività
associative, ma sono anche la risposta, ricca di considerazioni
tecniche e urbanistiche, al "Programma unitario di
valorizzazione territoriale riguardante l’ex deposito ATAC
Vittoria", predisposto dal Dipartimento Programmazione e
Attuazione Urbanistica del Comune di Roma. Le Linee Guida infatti, ne
evidenziano tutti i potenziali disagi, oltre ai numerosi vizi formali
e sostanziali, le deroghe e le contraddizioni al Piano Regolatore
che, nella mappa dello scenario del Municipio XVII, definisce
l'ex-rimessa: “..emergenza
di valore storico ed architettonico..”
e, non ultimo, al parere espresso dalla Sovrintendenza che segnalava
già a suo tempo l'ex-deposito ATAC sulla Carta dell'Archeologia
Industriale affermando:
“.. il deposito ATAC andrà quindi salvaguardato nel suo complesso,
per il ruolo che svolge nel tessuto urbano storicizzato e per il
valore storico e documentario che riveste...si dovrà procedere al
restauro conservativo degli elementi più significativi ed eliminare
le superfetazioni succedutesi nel tempo..”.
Le Linee Guida sono perciò lo strumento tecnico e rappresentativo
che il Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato, propone ed
utilizza come riferimento in tutti gli incontri pubblici ed i tavoli
tecnici al quale è stato invitato a partecipare. Ad oggi infatti, si
sono succeduti numerosi incontri tra il Coordinamento e le
Istituzioni, fino all'ultimo, il 4 giugno 2012 al Comune di Roma, nel
quale alcuni rappresentanti del laboratorio di progettazione
partecipata hanno visionato appunto il "Programma unitario di
valorizzazione territoriale riguardante l’ex deposito Atac
Vittoria". Successivamente, l'11 giugno scorso, il Coordinamento
ha elaborato un “Parere sul Programma Unitario di Valorizzazione
Territoriale”, nel quale si evidenziano le forti criticità del
Programma, parere contrario che è stato depositato al Dipartimento
di Programmazione e Attuazione Urbanistica con protocollo (QF 12499
del 11-06-2012) e una “Richiesta di parere sulla qualità
dell’ex-deposito ATAC”, consegnata presso l'ufficio del
Soprintendente Arch. Galloni, entrambi consultabili e scaricabili
nell'Archivio
Documenti di questo nostro sito
ma - ad oggi - non ha ottenuto risposta nè dal Comune nè dalla
Soprintendenza. Il
Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato nell’ambito del
Laboratorio
di Progettazione Partecipata per l’ex Deposito ATAC Vittoria,
avanza
ipotesi concrete, scaturite da un lungo processo di partecipazione
che ha visto impegnati i cittadini e le organizzazioni attive
presenti nel nostro territorio. Le Linee Guida di recupero e riuso
dell’ex deposito prodotte dal Laboratorio, che mirano a proporre un
altro assetto dell’area, sono state sottoposte - senza esito
positivo - ad ATAC perché ne tenesse conto nell’elaborazione
dell’ipotesi di valorizzazione. Da esse traspare in modo evidente
che i cittadini sono anche pronti ad accettare nuove trasformazioni
d’uso, a patto che siano compatibili e rispettose del luogo, che
siano portatrici di istanze equilibrate, di qualità e sostenibili
per il quartiere e che rinnovino l’interesse e l’attenzione per
un significato diverso dello spazio pubblico. Il Coordinamento
Cittadino Progetto Partecipato e gli abitanti del Municipio XVII sono
determinati affinchè la riqualificazione degli spazi dell’ex
deposito sia l’occasione per realizzare luoghi di incontro
culturale e nuovi modelli di gestione che contemperino le finalità
economiche con la sostenibilità ambientale e sociale. Nelle proposte
avanzate da ATAC manca del tutto un’idea, un’indicazione per una
città possibile diversa: una città che nessun numero urbanistico,
nessuno standard edilizio potrà da solo garantire.
Comunicato
a cura del
COORDINAMENTO
CITTADINO PROGETTO PARTECIPATO
INFO:
06.68.13.55.02 – 366.45.16.958 – fax: 06.83.50.15.33
E-MAIL:
cc.progettopartecipato@gmail.com
WEB:
ccprogettopartecipato.blogspot.com
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13
marzo 2012 - Incontro Pubblico per l'ex-deposito ATAC "Vittoria"
- Grazie al Centro di
aggregazione di via Sabotino per la cortese ospitalità ed ai
cittadini per la straordinaria partecipazione all'incontro! Non
molliamo! Iscriviti alla newsletter
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LABORATORIO
DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA DEL MUNICIPIO ROMA XVII PER L'EX
DEPOSITO ATAC “VITTORIA”
MARTEDÌ
– 13 MARZO 2012 – ORE 17.30
PRESSO
IL CENTRO ANZIANI DI VIA SABOTINO
I
CITTADINI, I COMITATI E LE ASSOCIAZIONI INCONTRANO I RAPPRESENTANTI
DEL MUNICIPIO ROMA XVII, I RAPPRESENTANTI DELL'ATAC E L'ASSESSORE
ALL'URBANISTICA DI ROMA CAPITALE PER DISCUTERE IL FUTURO DELL'EX-DEPOSITO ATAC "VITTORIA"
-
PER
MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA
NO
ALLA SPECULAZIONE EDILIZIA
NO
ALLA CEMENTIFICAZIONE
NO
ALL’INQUINAMENTO
-
SÌ
A SPAZI SICURI DI SOCIALITA’ PER LE
FAMIGLIE, I BAMBINI E GLI ANZIANI
SÌ
A SERVIZI SOCIALI E LUOGHI CULTURALI
E RICREATIVI
SÌ
AL VERDE, AI GIARDINI E AGLI SPAZI
PUBBLICI
-
TUTTI
I CITTADINI SONO INVITATI A PARTECIPARE
-
I
cittadini impegnati nel processo di progettazione partecipata per la
riqualificazione dell’area ex deposito ATAC di Piazza Bainsizza non
ritengono rispondente alle loro richieste l’ipotesi progettuale
presentata dal VI Dipartimento del Comune e dall’ATAC.
IL
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA CHIEDE
che
il progetto di “valorizzazione” del deposito, così come
sottolineato dalla delibera
comunale n° 39 del 25 giugno 2011, non sia solo un’operazione di
speculazione edilizia, ma comprenda una visione allargata e aperta
dei bisogni reali del quartiere;
che
lo stesso progetto , nel rispetto del P.R.G. vigente e delle Norme
Tecniche di Attuazione, contempli sullo stesso piano ricavi e
risanamento urbano, nuovi
modelli
di aggregazione sociale e sostenibilità energetica e ambientale;
che
esprima un’idea nuova di sviluppo, dove le risorse investite siano
impiegate
anche
a vantaggio dei cittadini e non solo degli investitori privati;
che
costituisca anche un possibile volano economico e di opportunità per
i
giovani
e le associazioni presenti nel quartiere;
che
il tavolo di confronto avviato tra Comune, Municipio e Laboratorio
entri nel merito delle proposte dai cittadini, in maniera dettagliata
e puntuale.
I
CITTADINI VOGLIONO
Un
intervento che sviluppi una maggiore qualità urbana e non segua
meramente la logica dei numeri e delle quantità;
Una
trasformazione urbana equilibrata che tuteli il mondo di relazioni:
sociali, solidali e culturali e che garantisca, al contempo,
eco-sostenibilità, sviluppo economico, crescita e sicurezza;
Una
città che abbia al centro la qualità del vivere della persona e ne
prevenga disagi e conflitti interiori e sociali, dove sia possibile
di nuovo incontrarsi, impegnarsi e sviluppare il senso di
appartenenza e solidarietà.
Clicca QUI e leggi il NOSTRO PARERE sul LAYOUT PROGETTUALE dell'ATAC
-
Comunicato
a cura del
COORDINAMENTO
CITTADINO PROGETTO PARTECIPATO
INFO:
06.68.13.55.02 – 366.45.16.958 – fax: 06.83.50.15.33
E-MAIL:
cc.progettopartecipato@gmail.com
WEB:
ccprogettopartecipato.blogspot.com
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Scopo
principale dell’incontro è la discussione e l’integrazione del
documento, già predisposto in bozza da alcuni membri del
Laboratorio, dove si motivano le ragioni per le quali l’ultima
versione del progetto
ATAC non può essere accettata
perché non congruente con le linee guida del Laboratorio.
Nell’occasione
si procederà a elaborare la strategia del Laboratorio in vista della
prossimo incontro pubblico con i rappresentanti politici del
Municipio XVII, l'assessore alle Politiche Urbanistiche e i tecnici
del Dipartimento di Roma Capitale, i rappresentanti la proprietà
dell’ATAC, i cittadini, le associazioni e i comitati di quartiere,
ai quali sarà presentato il testo del documento di cui sopra.
Continuate
a seguirci e a sostenerci, ne va del futuro dei nostri figli e
nipoti!!!
Vi ricordiamo che per essere sempre informati sul
Laboratorio di Progettazione Partecipata e aggiornati sul processo di
riqualificazione dell'ex-deposito ATAC "Vittoria" potete
comodamente ricevere mensilmente la nostra
newsletter
inviando semplicemente una e-mail con oggetto
"INFO"
a: cc.progettopartecipato@gmail.com
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Carissimi amici e sostenitori,
il COORDINAMENTO CITTADINO PROGETTO PARTECIPATO augura a tutti Voi un sereno e felice Natale e, per usare le parole di uno dei nostri sostenitori e partecipanti al Laboratorio di Progettazione Partecipata che ben riassumono il messaggio che vogliamo mandarvi:
"Ci auguriamo che il 2012 ci porti ancora più energia (e aggiungiamo noi, più cittadini) per le nostre giuste battaglie civili".
A presto!
Continuate a seguirci e a sostenerci, ne va del futuro dei nostri figli e nipoti!!!
Vi ricordiamo che per essere sempre informati sul Laboratorio di Progettazione Partecipata e aggiornati sul processo di riqualificazione dell'ex-deposito ATAC "Vittoria" potete comodamente ricevere mensilmente la nostra newsletter inviando semplicemente una e-mail con oggetto "INFO" a: cc.progettopartecipato@gmail.com
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